Polo Informatico

 

L’azienda ha un suo polo tecnologico di 4000 mq circa diviso in tre strutture contenenti laboratori per prove, prototipi e riparazioni, oltre a magazzini per logistica intelligente, tavoli operativi e server farm.

Il polo è immerso in una vasta, verdeggiante, area dell’Irpinia, dove non è difficile, per gli operatori, ritrovare l’adeguata tranquillità per disbrigare la quotidiana mole di richieste di intervento provenienti da tutto il territorio nazionale. Grazie a questo ambiente esterno unico ma anche ai numerosi spazi relax diffusi all’interno del perimetro aziendale, HS può dire di essere una azienda con al centro il rispetto dei propri collaboratori. Nel senso più pieno del termine. La sede operativa è dotata di ogni sistema di videosorveglianza e sicurezza, tra i quali spicca il sistema di monitoraggio accessi, relativo a tutte le aree della struttura.
Ogni area è accessibile tramite badge e gli accessi totali vengono visualizzati su un pannello di controllo apposito.


La sede operativa presenta, al suo interno, una server farm. Un ambiente unico per centralizzare gestione, manutenzione e sicurezza dei software sui quali i clienti lavorano in remoto.

Si dispone anche di un centro di disaster recovery, in grado di tamponare qualunque emergenza, con un sistema molto semplice. Nel caso di blackout di alcuni server, dovuti ad esempio a calamità naturali, il tavolo operativo si trasferisce in una sede di backup presente a 6 km dalla sede operativa, predisposta per lavorare in piena efficienza. Quindici minuti è il tempo necessario affinchè il tavolo operativo si sposti fisicamente nella sede di backup per ripristininare l’efficienza del servizio. In tal senso, HS prevede annualmente due prove di disaster recovery, utili a forgiare gli operatori nel ripristinare il sistema con la massima velocità ed efficacia. Ai clienti più importanti viene fornito un report contenente il quantitativo di perdita chiamate durante la simulazione effettuatata. Il report contiene anche delle informazioni su come HS ha ovviato al disguido, superando la prova.